Il paradigma dell’Open Insurance sta diventando sempre più importante e si sta affermando come un modo per semplificare le operations, fornire un maggiore accesso e condividere dati e servizi relativi alle assicurazioni con fornitori di terze parti attraverso interface standardizzate.
Federico Soncini Sessa, CEO & co‑founder di Mia‑Platform, ne ha parlato durante l’evento online organizzato dall’Open & Embedded Insurance Observatory l’11 maggio 2023. Questo articolo riporta i passaggi principali del suo intervento su come approcciare l’Open Insurance con API e tecnologie moderne.
L’Open Insurance è sempre più una realtà
A giugno 2022 l’EIOPA ha rivelato i risultati della sua consultazione pubblica portata avanti nel 2021, accompagnandola con un nuovo paper di discussione. I risultati mostrano che la maggior parte degli stakeholder del settore assicurativo sono favorevoli all’implementazione di un framework regolatorio - simile a quello della PSD2 per il settore finanziario - che preveda l'obbligo di condividere sistematicamente i dati tra tutti i diversi attori del mercato. Inoltre, gli stakeholder del settore anticipano al 2023 l’introduzione di una regolamentazione completa dell’Open Insurance in Europa. Si prevede che queste proposte comprendano linee guida legali che regolino l’accesso ai dati e la loro condivisione sistematica, oltre a standard tecnici come le API, per facilitare il corretto funzionamento dell’ecosistema.
Questi cambiamenti stanno modificando il panorama assicurativo, incoraggiando la collaborazione tra assicurazioni, startup insurtech e altre aziende tecnologiche per fornire ai clienti soluzione assicurative più personalizzate, trasparenti ed economiche.
Una tecnologia che abilita l’Open Insurance: le API
Le API sono senza dubbio la tecnologia fondamentale che alimenta l’Open Insurance, in quanto fungono da motore trainante dei business digitali e sono essenziali per facilitare l’integrazione con partner strategici. Questo soprattutto per il fatto che le API sono componenti IT standardizzati e riutilizzabili che riducono sensibilmente il time‑to‑market delle iniziative digitali. Inoltre, le API favoriscono una connessione semplice tra business e IT, promuovendo un nuovo dialogo che accelera lo sviluppo di applicazioni. Infine, le API svolgono un ruolo fondamentale nel forgiare partnership e sbloccare nuovi canali di vendita in modo autonomo e semplice.
Dunque, il primo step per abilitare l’Open Insurance è l’implementazione del cosiddetto layer di API, che consiste nel rendere tutti i dati e i servizi dell’organizzazione disponibili tramite API all’ecosistema dei partner e ai canali aziendali. Uno strumento importante per questo scenario è l’External API Portal (detto anche External Developer Portal), che abilita un’integrazione self‑service con i partner strategici. Grazie a una documentazione tecnica dettagliata che spiega chiaramente come utilizzare un API e un ambiente di sandbox dove condurre dei test, l’External API Portal facilita l'accesso ai prodotti e ai servizi dell'azienda tramite richieste esterne indipendenti. Di conseguenza, è possibile centralizzare il processo di governance generale per la costruzione di una value proposition condivisa con i partner.
Molte compagnie assicurative hanno già investito in strumenti di questo tipo per sfruttare le potenzialità delle API. Mia‑Platform External Developer Portal è un esempio di soluzione pronta all’uso per costruire e personalizzare il portale della tua azienda partendo da un catalogo di API del dominio assicurativo.
Le difficoltà nella gestione delle API
Tuttavia, affidarsi solamente a un layer di API non è sufficiente, in quanto le aziende continuano a faticare a gestire efficacemente e supervisionare le API. Innanzitutto, è importante capire che l’External API Portal rappresenta soltanto un aspetto del ciclo di vita delle API, che è più complicato. Le aziende non devono solo catalogare le API, ma anche modificarle, migliorarle, comporle, crearne diverse versioni, e molto altro. In breve, le aziende devono anche governare l’evoluzione di queste API.
Inoltre, se il layer di API è direttamente connesso con i sistemi legacy le performance e la disponibilità dei dati e dei servizi forniti da queste API dipendono direttamente dalle performance e dalla disponibilità dei sistemi sottostanti. Spesso, questo ha ripercussioni negative sull’esperienza utente dei partner e dei team di sviluppo di terze parti che utilizzano queste API.
Infine, è molto frequente che i partner richiedano di modificare le API per allinearle con i loro requisiti tecnici o di business. Perciò, le compagnie assicurative devono essere in grado di costruire in modo flessibile i componenti necessari per fornire un’esperienza personalizzata all’ecosistema dei partner.
Il layer di gestione dei dati
Per rispondere a queste esigenze sono necessari due ulteriori livelli. Il primo è il livello di gestione dei dati, il quale funge da meccanismo di disaccoppiamento che raccoglie i dati dai sistemi sottostanti e assicura che siano disponibili 24/7, indipendentemente dalla disponibilità del singolo sistema. La tecnologia alla base di questo strato di gestione dei dati è conosciuta anche come data fabric. Questo permette alle aziende di alleggerire il traffico che insiste sui sistemi legacy e di poter fare affidamento su dati in tempo reale per una migliore integrazione tramite API.
Questo livello è alla base del paradigma del Digital Integration Hub, che permette di disaccoppiare i sistemi legacy dai canali esterni e di creare delle viste dei dati unificate e personalizzate secondo le esigenze di business. Per esempio, una Single Customer View raccoglie diversi frammenti di informazioni provenienti da sistemi IT diversi e non integrati tra loro, come dati personali, polizze stipulate, sinistri aperti, ecc., all’interno di una vista unica facile da consultare.
Mia‑Platform Fast Data permette di costruire la propria soluzione di Digital Integration Hub personalizzata, permettendo di integrare i dati dai principali sistemi legacy (ad esempio, polizze vita, polizze non‑vita, sistema di gestione dei sinistri, ecc.), aggregarli in Single View secondo le necessità di business (ad esempio, soggetto contraente, polizza, asset, ecc.) ed esporli in modo sicuro ai canali esterni in pochi millisecondi.
Il layer di logiche di business
Come menzionato in precedenza, i partner spesso hanno bisogno di personalizzare le API. Perciò, il livello contenente le logiche di business funge da componente finale di un modo moderno di approcciare l'Open Insurance. In questo livello le aziende sviluppano, riutilizzano e migliorano i microservizi, oltre a componenti frontend, che possono essere assemblati per creare dei servizi unici per i partner. Alla base di questo layer ci sono un’Internal Developer Platform e una Composable Architecture, oltre a una struttura organizzativa agile che facilita l’interazione tra le aree IT e business. Questa struttura permette di rilasciare velocemente nuove API, applicazioni e personalizzazioni.
L’Internal Developer Platform (IDP) funge da strumento per organizzare e catalogare i microservizi, le API e i componenti frontend all’interno dell’azienda, permettendo a diversi team di sviluppo di collaborare in modo efficace. L’IDP migliora la gestione dei progetti IT interni, stabilendo regole standardizzate tra i diversi team: questo assicura uniformità e coerenza tra i diversi prodotti in termini di sicurezza, privacy e qualità. Sfruttando un’Internal Developer Platform, i team di sviluppo e quelli di business possono collaborare facilmente per creare nuove soluzioni API e personalizzarle per i partner, riducendo allo stesso tempo il time‑to‑market necessario per portare queste innovazioni in produzione.
Mia‑Platform Console è un esempio di Internal Developer Platform che migliora l’intera esperienza di sviluppo software (conosciuta anche come Developer Experience), velocizzandone il rilascio e facilitandone la governance.
La componibilità rappresenta l'essenza del riutilizzo e della combinazione di API e microservizi, come i mattoncini Lego, per costruire applicazioni innovative. Invece di sviluppare da zero ogni volta, ci si concentra su riutilizzare e comporre insieme componenti già pronti, come ad esempio il servizio di firma elettronica, la gestione dei sinistri, preventivatore di prezzi, emittente di polizze, gateway di pagamento, e molti altri. Questo approccio fornisce grandi benefici in termini di velocità, efficienza e produttività, in quanto elimina gli sforzi ridondanti e massimizza l’utilizzo di risorse già esistenti.
Mia‑Platform Marketplace è un esempio di Service Catalog completo che fornisce un ecosistema di componenti pronti all’uso che favoriscono lo sviluppo di architetture componibili.
L’elemento finale di questo livello consiste nell’organizzare dei team cross‑funzionali incentrati su un componente particolare, permettendo loro di supervisionare l’intero ciclo di vita delle API legate a quel componente. È fondamentale garantire la visibilità di tutti i componenti e dei rispettivi team che ne hanno l’ownership, sfruttando il Service Catalog all'interno dell'Internal Developer Platform. Questo favorisce la collaborazione tra i team e facilita la rapida composizione, creazione e miglioramento delle API in base ai requisiti di business.
L’approccio della piattaforma Open API
Combinati insieme, questi tre livelli formano una vera e propria piattaforma, chiamata Open API Platform. La piattaforma comprende quindi i tre livelli visti in precedenza:
- Un livello API responsabile dell'esposizione delle API;
- Un livello di logiche di business in cui vengono creati e composti i componenti aziendali confezionati per rispondere alle esigenze specifiche dei partner;
- Un livello di gestione dei dati per la raccolta dei dati necessari dai principali sistemi sottostanti.
Questi tre livelli sono supportati dall'Internal Developer Platform, che consente una facile implementazione e una gestione completa dell'intero processo di sviluppo, e dal Service Catalog, che abilita la componibilità e il riuso di componenti esistenti, riducendo il time‑to‑market di nuovi servizi e applicazioni.
Per approfondire la comprensione di questo approccio, scarica il White Paper gratuito per scoprire Perché e come evolvere in una Platform Company.
© MIA s.r.l. Tutti i diritti riservati